Sully Prudhomme
Premio Nobel per la letteratura 1901
Sully Prudhomme (pseudonimo di René François Armand Prudhomme) nasce a Parigi il 16 maggio 1839.
Abbandonati gli studi scientifici (si narra che volesse intraprendere la carriera di ingegnere) a causa di un problema all’occhio, si iscrive alla facoltà di Letteratura.
Nel 1859 lavora per un breve periodo presso le officine metallurgiche di Le Creusot, poi torna a Parigi per iscriversi alla facoltà di giurisprudenza dell’Ecole de Droit.
Successivamente intraprende viaggi in compagnia di alcuni amici. È il periodo in cui aderisce alla Conference La Bruyère, che sarà per lui il trampolino di lancio nel mondo letterario.
All’età di ventiquattro anni Prudhomme inizia a scrivere poesie, mira alla purezza suprema della forma: la “perfection formelle”.
Il suo primo libro in versi, Stances et poèmes, esce nel 1965. È immediato successo. Nel 1879 vince il Premio Pulitzer.
La partecipazione come soldato della Guardia Mobile alla guerra franco-prussiana lo segna profondamente. Da questa esperienza nasce il libro in versi Impressions de la guerre (1872) e il poema patriottico La France (1879).
Nel 1877 riceve il premio Vitet dall’Academie Francaise. Qualche anno dopo sarà nominato Accademico di Francia dalla stessa istituzione.
La consacrazione letteraria arriva nel 1901. Prudhomme è il primo scrittore cui viene conferito il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione:
In riconoscimento della sua composizione poetica, che dà prova di un alto idealismo, perfezione artistica e una rara combinazione di qualità tra cuore e intelletto.
Prudhomme decide di investire la somma ricevuta (dieci milioni di corone) per sostenere i giovani poeti che non possono permettersi di far stampare i loro primi lavori.
Sully Prudhomme muore il 6 settembre 1907 a Châtenay-Malabry.
Dopo la sua morte si danno alle stampe otto volumi delle sue opere sotto il titolo Oeuvres.
Delle sue opere, tradotte in italiano, si trova poco e con difficoltà. Si segnalano:
Poesia-Prosa, Premio Nobel 1901, UTET
Pensieri, REA Multimedia (ebook)
Diario intimo, pensieri, poesie, Fabbri
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