Theodor Mommsen

Premio Nobel per la letteratura 1902

Christian Matthias Theodor Mommsen, giurista, filologo, epigrafista e fra i massimi storici di Roma antica, nasce il 30 novembre 1817 in Germania, a Garding, Holstein. Nel 1843 si laurea in giurisprudenza. Studioso dell’antichità italica e romana, nel 1844 è in Italia per ricercare e illustrare iscrizioni antiche. L’anno seguente, con le Oskische Studien (1845) e l’opera Die unteritalischen Dialekte (1850) fonda la dialettologia antica dell’Italia. Rientrato in patria nel 1847, partecipa come giornalista ai moti politici del 1848. La sua partecipazione gli costò la cattedra di diritto civile all’università di Lipsia. Si trasferisce a Zurigo, dove, nel 1852 è nominato professore di diritto Romano. Lo stesso anno pubblica le Inscriptiones regni Neapolitani latinae, grazie a cui cadono tutte le opposizioni dell’Accademia di Berlino ai criteri da lui propugnati riguardo la redazione del Corpus inscriptionum latinarum. Nel 1854 è professore di diritto romano a Breslavia, nel 1858 di storia antica a Berlino. Ne1 1863 torna alla vita politica, è deputato alla camera prussiana e al Reichstag nelle file dei progressisti e dei liberali. Si spende per sistemare l’Istituto archeologico germanico, per i musei e le biblioteche e per ottenere fondi per l’esplorazione del limes romano della Germania.

Ricercatore e studioso, dà alle stampe numerose opere. La sua produzione conta circa 40.000 pagine.

Nel 1902 riceve il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione:

Al più grande maestro vivente della scrittura storica, con speciale riferimento al suo maggior lavoro, Storia di Roma.

Muore a Charlottenburg il 1° novembre 1903.

Delle sue opere tradotte in italiano segnaliamo:

• Storia di Roma, 5 voll., Rusconi

• Storia di Roma antica, 3 voll., Roux e Viarengo

• Storia di Roma antica, 5 voll., Ghibli

• Storia di Roma, 8 voll., ebook scaricabili gratuitamente dal nostro sito, qui

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