È ARRIVATA SANTA LUCIA
Racconto
«Papà, papà, svegliati! Dai! Alzati, per favore. Andiamo a vedere se santa Lucia è già passata?».
Saverio allungò un braccio verso l’interruttore della lampada che stava sul comodino: le sei meno un quarto. Tutto sommato è andata bene, pensò. Avrebbe potuto svegliarsi anche molto prima.
«Dai un bacio alla mamma. Se troverai qualcosa sarà stato merito suo. Sai che sono sempre le mamme a parlare con santa Lucia».
Nicola corse dall’altro lato del letto e baciò sul naso Serena, già sveglia prima che il bambino entrasse.
Poi, eccitato, s’avventurò in cucina.
La stanza si illuminò. Per prima cosa, il bambino notò che nelle ciotole destinate all’asinello della santa mancavano un po’ della farina e dell’acqua preparate la sera precedente.
Nella casa, ancora silenziosa, si levarono grida di gioia a testimoniare la sorpresa per i doni, alcuni davvero inaspettati, sparsi sul tavolo.
Fermi sulla porta, i genitori osservavano la felicità del loro cucciolo, ricordando con un po’ di nostalgia i giorni della loro infanzia.
«Devi prepararti per andare a scuola, Nicola».
«Non posso stare a casa oggi, mamma?».
«Direi proprio di no» intervenne il papà. «Avrai tutto il tempo per giocare dal pomeriggio in poi, senza saltare la scuola. Non vorrai che santa Lucia si penta di averti portato tutti questi bei regali, vero?».
Uscirono insieme di casa.
Nonostante desiderasse restare a casa a giocare con i nuovi doni, Nicola salì di buon grado sull’auto con sua madre, diretto alla scuola elementare, dopo aver salutato il papà che si avviava al lavoro.
Appena seduta al posto di guida, Serena scoprì sul cruscotto un pacchetto avvolto nella carta dorata. Un biglietto minuscolo indicava, con semplicità: per mamma.
Anche Saverio aveva trovato un pacchetto identico appena salito sulla sua auto. E il suo biglietto indicava: per papà.
Chiamò sua moglie: «Grazie, amore. Non me l’aspettavo proprio. Per noi di solito passa Babbo Natale, se non sbaglio».
«Anch’io non mi attendevo nulla e non ho pensato a te in questa occasione. Se non sei stato tu, chi può averlo fatto?».
«Non ne ho proprio idea!» esclamò Saverio.
Lo sapeva bene Nicola:
«È passata santa Lucia!».
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